Avete mai pensato a quanti kg ogni anno sprechiamo in cibo non consumato e gettato? Da un’indagine di Coldiretti uscita nel Settembre 2021 pare che l’ammontare pro capite annuo di cibo sprecato raggiunga parecchi kg.
Al vertice della classifica mondiale degli ‘spreconi’ di cibo troviamo gli sceicchi dell’Arabia Saudita con 105 kg di prodotti alimentari che finiscono nella spazzatura, davanti ad Australia con 102 chili e al Messico con 94 chili, mentre i più virtuosi sono russi (appena 33 chili di cibo buttato), sudafricani (40 chili) e indiani (50 chili).
Per quanto riguarda gli italiani il posizionamento è al al dodicesimo posto della classifica degli “spreconi” dei Paesi del G20, con circa 67 kg di cibo sprecato all’anno per abitante, per un totale di oltre 4 milioni di tonnellate annue.
Lo spreco è principalmente domestico: mediamente circa l’11% del cibo acquistato finisce nelle pattumiere delle nostre case; mentre mense e rivenditori ne gettano rispettivamente il 5% e il 2%.
Il 5 Febbraio 2022 si Celebra la Giornata nazionale contro lo spreco alimentare, il cui tema quest’anno è One health, one hearth, Stop food waste.
Quali sono le abitudini degli italiani? La spesa si fa per lo più una o due volte alla settimana: lo dichiarano 7 italiani su 10 (il 69% degli intervistati) e c’è una netta consapevolezza sull’importanza di investire qualche euro in più per la qualità.
L’attenzione alla prevenzione dello spreco alimentare viene insegnata anche ai figli: primo non sprecare, dicono le famiglie italiane nell’83,9% dei casi. Otto italiani su 10 dichiarano di non sprecare quasi mai il cibo, o meno di una volta alla settimana. E quando capita, è sempre la frutta fresca al top della nefasta ‘hit parade’ degli sprechi (37%), seguita da verdura fresca (28,1%), cipolle aglio e tuberi (25%), da insalata (21%) e dal pane fresco (21%).