Come sottolineato dagli esperti nei servizi di certificazione, formazione e gestione del rischio, DNV, l’introduzione dell’Agenda 2030 ha posto in luce la non sostenibilità del modello attuale di sviluppo in termini ambientali, economici e sociali. Questo ha enfatizzato l’importanza per le aziende di adottare una Produzione Responsabile per rispondere alle sfide poste dagli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite. In questo contesto, lo standard ISCC Plus si presenta come un’estensione del già esistente standard ISCC, un sistema di certificazione della sostenibilità allineato agli obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare all’obiettivo n.12, focalizzato su “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo“.
ISCC Plus, differenziandosi dal suo predecessore, è progettato per applicarsi a una vasta gamma di prodotti industriali, escludendo quelli legati ai biocarburanti e alle bioenergie. La sua portata abbraccia alimenti, biomasse solide, prodotti chimici e altro ancora. Il concetto cardine su cui si basa è che la sostenibilità di un prodotto deve essere attestata lungo l’intera filiera produttiva. Questo consente a ciascun attore della catena di approvvigionamento di accedere a prodotti “sostenibili” da fornitori certificati.

DNV: lo standard ISCC Plus è importante per un approccio uniforme alla sostenibilità
Come spiega DNV, l’obiettivo primario di ISCC Plus è fornire soluzioni di sostenibilità per catene di approvvigionamento completamente tracciabili e libere da deforestazione. Le certificazioni secondo ISCC Plus offrono vantaggi significativi per le organizzazioni e l’ambiente. Gli operatori economici possono godere di accesso a nuovi mercati, migliorare la propria immagine e reputazione, ottimizzare i costi di certificazione e adottare un approccio uniforme alla sostenibilità attraverso sei principi applicabili alla produzione primaria.
La conformità a ISCC Plus consente una catena di fornitura interamente certificata, con entità all’interno della catena che condividono intenti e obiettivi comuni, e sistemi omogenei nella gestione dei flussi di dati. Essendo conforme alla ISO 17065, la certificazione consente di comunicare l’impegno verso i principi di sostenibilità attraverso l’uso del marchio di certificazione ISCC, sia per comunicazioni B2B sia B2C.
DNV afferma come lo standard ISCC Plus sia lo strumento chiave per gestire le risorse naturali
Dal punto di vista ambientale, la certificazione della filiera di produzione e commercializzazione di prodotti derivanti da biomasse contribuisce a proteggere la biodiversità delle risorse naturali, a preservare i terreni dallo sfruttamento agricolo e a ridurre gli impatti ambientali. Inoltre, favorisce la transizione ecologica. A livello pratico, lo schema ISCC Plus emerge come uno strumento chiave per gestire le risorse naturali in modo sostenibile, dimostrare il rispetto dei diritti umani e delle condizioni di lavoro, attuare comportamenti etici verso gli stakeholder e ridurre gli impatti ambientali delle attività agro-industriali.

DNV, con la sua esperienza nelle supply chain sostenibili, know-how nella verifica dei sistemi di rendicontazione del carbon footprint e water footprint e una vasta esperienza globale nelle filiere internazionali, offre un servizio di alto valore aggiunto. Grazie al suo rapporto diretto con ISCC e alla sua conoscenza approfondita dello standard, DNV ha già contribuito ad ampliare l’elenco dei prodotti/materiali certificabili, dimostrando il suo impegno verso la promozione di pratiche sostenibili nelle catene di approvvigionamento globali.
Fonte: www.dnv.it
Immagine di copertina: Adobe Stock di KritsanaMaimeetook81