Fin dal 2011 il mese di luglio è sinonimo di sostenibilità grazie al movimento Plastic Free July, nato in Australia per volontà della Plastic Free Foundation. Questa iniziativa si propone di sensibilizzare milioni di persone in tutto il mondo affinché si impegnino a ridurre l’impiego della plastica monouso, producendo meno rifiuti. Il Plastic Free July in effetti si configura come una vera e propria sfida con sé stessi, per migliorare la propria consapevolezza ambientale cambiando le proprie abitudini.
Come spiega un rapporto pubblicato dalla Plastic Free Foundation nel 2022, si tratta di una sfida che le persone hanno accolto con entusiasmo e che ha portato a grandi risultati. Infatti, il Plastic Free July 2022 ha visto la partecipazione di un numero record di aziende, organizzazioni, ONG e istituzioni governative. Si parla di «140 milioni di partecipanti che hanno apportato cambiamenti consapevoli e ridotto i loro rifiuti di 2,6 milioni di tonnellate».

Il rapporto continua: «Abbiamo riscontrato una partecipazione sempre crescente da parte di scuole, comitati, aziende, organizzazioni partner e agenzie governative. Questa tendenza globale è forte: l’87% delle persone sostiene politiche e azioni volte a ridurre i rifiuti di plastica. La Plastic Free Foundation ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere questa voce pubblica, influenzando positivamente lo sviluppo delle politiche globali attraverso la ricerca, il coinvolgimento, il cambiamento nei comportamenti e gli sforzi nella sensibilizzazione».
L’impatto del movimento Plastic Free July per promuovere la sostenibilità ambientale
La Plastic Free Foundation effettua numerose indagini per misurare l’impatto di iniziative come il Plastic Free July sui partecipanti e sulla popolazione in generale. In particolare, alcuni sondaggi globali condotti da Ipsos nel 2018 e nel 2021 evidenziano dati piuttosto incoraggianti riguardo al cambiamento di comportamento dei consumatori. Da questi sondaggi emerge che il 29% dei consumatori globali conosce il movimento Plastic Free July e supporta fortemente le azioni volte a ridurre l’impiego di plastica.

In generale, oltre l’85% dei consumatori globali sostiene «l’azione personale per evitare lo spreco di plastica, l’azione delle aziende per ridurre, riutizzare e riciclare gli imballaggi in plastica e l’azione dei governi per vietare le plastiche monouso». I partecipanti al Plastic Free July dimostrano una propensione ancora maggiore (21%) a adottare comportamenti atti a evitare lo spreco di plastica. Infatti, nel corso del 2022 questi hanno ridotto il consumo di plastica di 0,3 milioni di tonnellate nei rispettivi nuclei familiari.
Questi risultati sono riconducibili al grande impegno profuso dalla Plastic Free Foundation nel garantire al Plastic Free July una copertura mediatica a livello mondiale. Come sottolinea il rapporto pubblicato nel 2022: «Diverse storie di cambiamento sono state condivise attraverso reti mediatiche locali e globali, con un aumento della consapevolezza del marchio in diverse lingue». I dati sono davvero impressionanti: 1900 notizie di copertura mediatica a livello globale, con un potenziale raggiungimento mediatico di 2,3 miliardi di persone.
Due importanti campagne organizzate dalla Plastic Free Foundation nel 2022
Nel corso degli anni la Plastic Free Foundation ha promosso una serie di campagne molto importanti per promuovere un cambiamento normativo circa l’utilizzo della plastica. Nel 2022, per esempio, ha collaborato la Minderoo Foundation all’iniziativa “Plastics and Human Health”, discutendo con i partecipanti su come ridurre l’esposizione ai microplastici e alle sostanze chimiche. La professoressa Sarah Dunlop della Minderoo Foundation ha detto: «Condividendo le ultime scoperte scientifiche sulle sostanze chimiche dannose della plastica con la comunità globale, speriamo che i governi, le imprese e le persone in tutto il mondo scelgano un futuro più sano».

Il rapporto della Plastic Free Foundation relativo al 2022 offre anche una breve sintesi di alcune di queste proposte. «Queste idee includono evitare di cucinare o scaldare cibo in plastica; non mettere la plastica in lavastoviglie; consumare meno cibi confezionati; scegliere contenitori per alimenti e bevande in vetro, acciaio inossidabile o ceramica; e optare per giocattoli e abbigliamento realizzati con materiali naturali.» Questi spunti si collegano a quelli emersi nel corso di un’altra importante campagna avviata nel 2022, la “Choose to Up Cup: Bring, Borrow, Stay”.
Il sito della Plastic Free Foundation spiega che miliardi di bicchieri da caffè monouso vengono consumati ogni anno in tutto il mondo. Si tratta di uno degli oggetti in plastica monouso più utilizzati a livello globale, e nella stragrande maggioranza dei casi finisce nelle discariche. In molti casi però vengono abbandonati nell’ambiente, dove si frammentano in microplastiche e causano danni duraturi agli ecosistemi marini e alla fauna selvatica. È evidente che bisogna operare un cambiamento importante per invertire questa tendenza, sia a livello individuale sia come collettività.

Il Plastic Free July incoraggia il cambiamento verso una maggiore sostenibilità
Uno dei suggerimenti per contribuire alla sostenibilità ambientale durante il Plastic Free July 2023 riguarda proprio l’utilizzo delle tazze da caffè al posto dei bicchieri in plastica monouso. Infatti, portare con sé o prendere in prestito una tazza da caffè riutilizzabile può fare davvero la differenza nel ridurre l’impiego della plastica. Si tratta di un piccolo cambiamento di comportamento che tuttavia può ispirare le persone a operare scelte migliori e più sostenibili in questo ambito.
Un’altra scelta sostenibile consiste nell’evitare di utilizzare prodotti per la pulizia confezionati in plastica monouso. A questi vanno preferiti i prodotti sfusi o alla spina, che si possono acquistare negli appositi negozi utilizzando confezioni ricaricabili. Inoltre, condividere con amici e familiari prodotti per la pulizia ecologici rappresenta un’ulteriore chance di ridurre sensibilmente gli sprechi di plastica. Anche conservare panni e spazzole in maniera adeguata permette di allungare il loro ciclo di vita, migliorando al contempo l’igiene e la salubrità.
Il sito della Plastic Free Foundation fornisce poi alcuni spunti particolarmente interessanti riguardo a come festeggiare eventi e celebrazioni riducendo il nostro impatto sull’ambiente. Sostituire palloncini, decorazioni e forniture monouso in plastica con alternative riutilizzabili significa infatti festeggiare anche il nostro positivo impatto ambientale.

In particolare, i palloncini e i brillantini che vengono comunemente utilizzati in queste occasioni creano inquinamento plastico che viene facilmente trasportato nell’ambiente. Costituiscono un pericolo anche per i bambini e la fauna selvatica, che li possono scambiare per cibo correndo così il rischio di soffocare. Per evitare queste problematiche, si possono utilizzare coriandoli fatti con foglie secche e scegliere elementi decorativi ecologici e biodegradabili al posto dei palloncini.
Fonte: plasticfreejuly.org
Immagine di copertina: Shutterstock di Anna Martyanova